Siamo nel pieno dell’autunno e con i primi freddi e le raffiche di vento, la nostra pelle ci chiede aiuto e necessita di un maggiore nutrimento. Proprio come una beauty routine autunnale al massimo della protezione.
Tutto ha inizio con una leggera desquamazione della pelle dovuta anche alla classica pigrizia da «dopo doccia» che a lungo andare rende le zone del viso e quelle più sensibili del corpo disidratate e secche. Poi con l’autunno inoltrato, se non siamo state abili a intuire i suoi segnali, la pelle secca ci presenta il conto. I dermatologi spiegano che è la perdita di acqua una delle cause principali della secchezza cutanea e in questa stagione è più frequente perché ci si idrata meno (meno voglia di utilizzare le creme ricche e idratanti e di bere tanta acqua) e si suda meno a causa di una minor vascolarizzazione, quindi si ha un film idrolipidico più sottile e la pelle tende a seccarsi più facilmente. A tutto ciò fanno seguito fattori genetici, alimentazione scorretta, beauty routine sbagliata e cattive abitudini, come il fumo e l’alcool.
Corsa contro il freddo
Rassicuratevi! Siamo ancora in tempo per correre ai ripari e se non sappiamo destreggiarci tra le mille proposte del mercato, il nostro farmacista di fiducia può venire in nostro aiuto. Gran parte delle farmacie oggi presentano un selezionato reparto di beauty e di cosmesi e hanno al loro interno figure competenti che hanno consapevolmente scelto quali linee tenere e perché consigliarle.
Scelte nutrienti per bocca e naso
Non è semplice saper scegliere da soli le cure per la propria pelle. Non bisogna sottovalutare l’importanza del prendersi cura dell’epidermide preferendo prodotti di qualità e naturali. Partiamo dalle labbra: per un effetto rimpolpante ci sono la caffeina o i peptidi di sintesi. Se parliamo di sostanze di origine naturale, merita menzione la bava di lumaca, che svolge un’azione idratante e di stimolazione sui fibroblasti, con un potente effetto antiaging. Se invece il problema è solo secchezza, è sufficiente un burro di cacao particolarmente idratante a base di vitamina E ed F con effetto disinfiammante.
Per il naso, invece, occorre fare una distinzione: se si tratta di screpolature dovuta a dermatite seborroica occorre la valutazione di un dermatologo che suggerirà una terapia adeguata. Se, invece, è una semplice esfoliazione da freddo e raffreddore allora si può interviene con una crema molto idratante che può contenere allantoina, acido ialuronico e fitosteroli.
A me gli occhi
Le formulazioni per il contorno occhi devono contenere sostanze superidratanti come acido ialuronico e fattori di crescita di origine biosintetica, meglio in crema che in gel, perché quest’ultimo rimane meno morbido e secca un pochino.
Il piacere di dare e stringere la mano
Mai sottovalutare il ruolo delle mani. D’altronde sono una delle zone più esposte al freddo e sono anche uno dei primi biglietti da visita con l’esterno. Le mani richiedono una costante e continua cura. Crema o burro? Dipende, certe persone possono essere allergiche al burro di karitè, ampiamente utilizzato come idratante e come barriera alle aggressioni esterne. In questo caso meglio usare creme non occlusive. Se invece si ha la tendenza a una ipersensibilità ai detergenti o al freddo, il segreto è idratare la pelle con una crema idratante prima di stendere una crema barriera che funge da “guanto chimico” che la protegge dalle aggressioni esterne.
Ora non resta che iniziare a nutrirci bene anche attraverso la pelle e arricchirla. Anche questa è prevenzione.