Estate vuol dire anche afa, spossatezza, aumento della sudorazione e perdita di sali minerali. Per affrontare al meglio la situazione e riequilibrare il rapporto di acqua, sali minerali e vitamine, ci vengono in soccorso gli integratori salini.
Perché sudiamo? Di cosa è fatto il sudore? La sudorazione è una reazione all’eccessivo riscaldamento del corpo e ha lo scopo di regolare la temperatura corporea. Quando sudiamo non perdiamo solo tossine e liquidi, ma anche importanti sali minerali come il potassio e il magnesio. La carenza di questi sali si manifesta sotto forma di crampi, vertigini, debolezza, cali di concentrazione.
Sali minerali sotto la lente
Sali minerali vuol dire un buon funzionamento delle cellule dell’organismo. La nostra salute è la risultante di un giusto equilibrio idro-salino (in latino si era soliti dire “in medio stat virtus”, ossia il principio che in mancanza di un giusto apporto di sali minerali il corpo si ammala).
In base alla loro concentrazione, si classificano i sali minerali in due categorie:
- Macroelementi: sono tutti quei Sali minerali presenti nel nostro corpo in discrete quantità, come il calcio, il potassio, il magnesio, il fosforo, il sodio, il cloro e lo zolfo.
- Microelementi: presenti solo in tracce, come il ferro, il rame, lo iodio, lo zinco, il manganese, il cromo, il selenio e così via.
Un primo passo per reintegrarli lo si può compiere con la alimentazione, controllando e arricchendo le abitudini a tavola con alcuni semplici accorgimenti che lo stesso Ministero della Salute ha messo a punto (bere molta acqua, mangiare almeno cinque porzioni al giorno di frutta e verdura sono le due regole più note e diffuse). D’estate però, complice il caldo, l’umidità e gli sbalzi di temperatura, spesso non è sufficiente comportarsi bene a tavola e devono scendere in campo gli integratori salini da scegliere in base alle proprie specifiche esigenze.
Integratori salini: a ognuno il suo
Parlare di integratori spesso ci fa pensare a prodotti adatti a tutti. Sbagliato: bisogna scegliere in sicurezza affidandoci all’esperienza di un farmacista e/o di un nutrizionista. Per esempio se si soffre di pressione bassa, gli integratori più indicati saranno quelli a base di magnesio e potassio, mentre gli sportivi dovranno optare per un integratore tonico ed energizzante, arricchito di vitamine e amminoacidi.